Il gusto del dolce al di là dei problemi

Noi tutti abbiamo una percezione del gusto dolce che ci deriva dall’infanzia quando i dolciumi erano sinonimo di piacere e di bello da vedere Photo by Brenda Godinez on Unsplash

Noi tutti abbiamo una percezione del gusto dolce che ci deriva dall’infanzia quando i dolciumi erano sinonimo di piacere e di bello da vedere.
 Con il tempo le cose, spesso, cambiano e quindi l’evoluzione dei gusti ci porta su sentieri più complessi e raffinati. Ma il gusto del dolce rimane una sensazione irrinunciabile in ispecie quando si tratta di risolvere la necessità di bere qualcosa di utile e salutare, qualora tali bevande non abbiano un sapore piacevole.
Certamente aiutano i dolcificanti ma quelli normalmente reperibili sono stati, spesso, demonizzati per alcune componenti chimiche non ortodosse per il metabolismo e quindi la ricerca si è indirizzata verso soluzioni migliorative sia sul piano del gusto che sul piano della funzione metabolica e della salute.
Oggi si può dire che tale problema sia risolto per la nostra gioia perché è possibile godere di un buon dolcificante e quindi di una proprietà cui non rinunciamo qualora bevande forti come il caffè o molto utili come il Tè o il Mate siano a nostra disposizione ma con il giusto sapore.
Il prodotto Dietor Stevia pare essere stato ideato apposta per queste ragioni; capita a tutti noi di pensare a cosa si possa mettere nel caffè la mattina o dopo pranzo senza incorrere in sensi di colpa per le calorie ingerite o per altre considerazioni salutari.
Abituarsi allo sforzo di bere un caffè amaro non sembra essere un’opzione.
Per fortuna le nostre esigenze hanno trovato una risposta naturale: la pianta sudamericana di Stevia , essa infatti, possiede in sé delle qualità che fanno al caso nostro.
Tale pianta, naturalmente reperibile sui rilievi tra Brasile e Paraguay dove il clima permette una lussureggiante vegetazione, è coltivata con facilità e a ciclo continuo.
La linea Dietor si è, quindi, dotata di un nuovo asso nella manica: laStevia rebaudiana; ciò sia per le sue molte qualità ma anche per la favorevole logistica che tale arbusto, di piccole dimensioni, permette di sfruttare , con dei costi assolutamente compatibili.
Al di là dei gusti personali questa pianta della famiglia delle Asteraceae, è da sempre usata dalle popolazioni locali come dolcificante ma la cosa che più importa è che si è scoperto essere un dolcificante ipocalorico pur avendo il gusto dello zucchero.
E’ per questo che, oggi, ci possiamo gustare un buon caffè con piacere vero, senza rimpianti e rischi di categoria

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Roberto S.

Laureato al Dams indirizzo musicale con una tesi di laurea in filosofia della musica, si divide tra la redazione di contenuti promozionali e la programmazione lato web per il mondo Linux e Microsoft. Nel poco tempo libero che gli resta trova anche il modo di suonare il sax.

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